28.Mar.2024 
Chi la inventò?
La festa della pasta
Programma
Gastronomia in Sicilia

La pasta



La manifestazione della Pasta in Sicilia vuole essere celebrativa delle sue origini e insieme una occasione, per riproporre molte delle origini del nostro Paese che hanno visto la nascita in Sicilia, culla del Mediterraneo e terra ambita a tutti i popoli che cercarono di possederla, evolutasi sulla rotta degli incontri (e scontri) di grandi civiltà vale un approfondimento delle risorse e della storia di questa terra.

Obiettivo del progetto
Un itinerario alla scoperta dei misteri, le curiosità, le leggende, le bellezze di Sicilia, Regione ricca di fascino e storia, di contraddizioni e di cultura, affascinante, colta, magnifica e tragica, la Sicilia un mistero e un enigma per chi siciliano non è.
Fenicia, greca, romana, cristiana, bizantina e poi araba, normanna, sveva, angiolina, aragonese, spagnola.
E la cucina siciliana, ricca di tradizione risente delle dominazioni succedutesi nell’isola. I Normanni vi hanno importato baccalà e stoccafisso, all’influenza araba si deve il ricorso all’agrodolce, uvetta e pinoli, nonché le magnificenze dei dolci: la cassata, i cannoli e il budino alle mandorle biancomangiare, alle corti saracene risalte l’uso della cannella, al periodo barocco la grandiosità dei dessert e l’invenzione del pan di Spagna, si francesi si deve la pratica di avvolgere in pastafrolla timballi e pasticci opulenti come il Farsumagro di vitello, lardo, salsiccia e aromi. Tra le ricette, presentate in alzate barocche o in splendide ceramiche di Caltagirone, la pasta alle sarde, le braciole di tonno fresco farcite con mollica di pane, la caponata di verdure fritte condite in agrodolce.
Non possiamo dimenticare di citare Santi Correnti, storico, che ha per primo istituito la cattedra di storia della Sicilia nell’insegnamento universitario italiano.
Suoi testi: proverbi e modi di dire siciliani di ieri e di oggi, Guida ai segreti, alle legende e alle curiosità di Sicilia, proverbi siciliani sulle donne e sull’amore e breve storia della Sicilia.

La
manifestazione, della durata di otto giornate deve essere situata in un quartiere che sfoci nella sua relativa piazza e con una potenzialità insita nella sua struttura, suggestiva, che ci aiuti avvalendoci degli allestimenti e degli scenari posticci necessari, ad ottenere un risultato scenografico e di atmosfera.
Nell’ambito della manifestazione si ospiteranno ogni sera spettacoli sul palcoscenico all’aperto, a conclusione di un itinerario espositivo tra i vicoli i cui stand saranno caratterizzati dai manufatti relativi alla pasta alimentare, anche da degustare oltre che commerciali ed artistici e tutti i prodotti tipici dei vari angoli della Sicilia di grande storia e tradizione: dai merletti ai cremolati e granite, i dolci e la grande arte pasticcera regionale, i vini e le grandi case vinicole, le ceramiche, la degustazione tipica dei prodotti ittici, l’arte della friggitoria, l’arte del pane e le decorazioni di grano, la pasta di mandorle, divulgazione degli itinerari archeologici e architettonici attraverso la diffusione degli itinerari turistico-culturali di qualità per riconoscere gli stili e la storia delle differenti dominazioni, le visite alle dimore storiche, a Bagheria e le sue ville, le spiagge, le isole.
Per questa ragione abbiamo concepito una inaugurazione della “kermesse”, con la proiezione di un filmato. Nella piazza che ospiterà i dibattiti, gli incontri, le tavole rotonde e gli spettacoli, attraverso un maxischermo, proietteremo un video promozionale preconfezionato nei mesi precedenti all’evento che partendo da Ruggero II ci mostrerà l’avvenimento storicamente documentato dell’itinerario di nascita della pasta a Termini Imerese la via dei mulini, Trabia, per poi indurci alla scoperta della Sicilia più bella e preziosa, spesso meno conosciuta, da un comune all’altro, attraverso le più antiche tradizioni e località di rara bellezza con l’attenzione meritata.
Tra la miriade di località citarne solo alcune non comporta esclusioni ma solo una scelta fra le irrinunciabili, come un pensiero di Barocco di Noto o un sopralluogo a Villa Tasca, le grotte di Salgemma di Petralia Soprana, Modica, Segesta, il regno di Federico II, una citazione per rivendicare alla Sicilia oltre al battesimo della pasta anche le origini della carta e della lingua italiana. Tutti i comuni con i loro prodotti tipici e gli operatori economici mostrati nel video, saranno di conseguenza presenti con il loro spazio espositivo nell’ambito della “Kermesse” manifestazione dedicata a questa beniamina la “pasta” che ha costituito la più grossa rivoluzione culturale degli ultimi 40 anni, unificando con lo spaghetto un paese così lungo e perciò così diverso, dal nord al sud.
Il Video presentato all’inaugurazione, verrà completato alla fine della manifestazione con le immagini della stessa, girate durante l’allestimento e lo svolgimento della festa, inclusi alcuni momenti dietro le quinte con interviste anche di personaggi “pubblici” che aderiranno.
Il documento filmato vede la destinazione nei confronti degli enti istituzionali come Regione Siciliana, il comune di Palermo, gli enti provinciali e i comuni interessati, le aziende di soggiorno e turismo, come strumento promozionale la cui qualità esecutiva e la forza narrativa costituiscono un prodotto destinato alle reti nazionali ed estere.
Le tavole rotonde saranno approfondimenti pubblici anche da un punto di vista culturale. Le tematiche attraverseranno argomenti quali il made in Italy, la difesa e la tutela anche nell’esportazione del prodotto D.O.C.
Le scelte economiche delle industrie alimentari e il settore turistico, la medicina e l’alimentazione, proprietà e virtù della pasta, la tradizione e la storia di alcuni piatti tipici, la gastronomia e le sue regole, l’arte della ristorazione, l’industria alberghiera, l’evoluzione sociologica e i relativi fenomeni massificati dello stare a tavola, la qualità della vita attraverso il piacere culturale della tavola, poesia, semiologia e composizione musicale scaturita dalla passione alimentare, lo sport, il cinema, la commedia ospitando quanto di meglio in ogni argomento sia disposto ad intervenire. Esempio: testimonial come M.G. Cucinotta, Marisa Laurito, Sofia Loren, Alberto Sordi, oltre a tutta una serie di altri personaggi illustri coinvolgibili nel loro specifico anche in materia scientifica e cattedratici di spessore. Il palinsesto artistico di cui segue scheda può essere integrato con ulteriori spettacoli di produzione locale da scegliere con la supervisione della direzione artistica e ideatrice del progetto.
L’Associazione culturale Il Crogiuolo che presenta il progetto “La festa della pasta” stabilirà con le organizzazioni, i soggetti singoli, le associazioni culturali locali con i quali si verificheranno rapporti di collaborazione, accordi di intese professionali di volta in volta esaminati e correttamente documentati nel rispetto delle competenze professionali ed economiche.








mappa del sito | chi siamo | contatti |  eventi
Hotel Tramonto d'Oro Con il Patrocinio della
Presidenza del Consiglio
Comunale del Comune di Roma
© Luglio 2000 - Il Crogiuolo - Tutti i diritti riservati